un pò di stress

è passato un pò di tempo dal mio ultimo blog ,purtroppo per varie vicessitudini non molto felici il tempo per scrivere ,per dedicarmi un pò al blog non c'è stato ma eccomi di ritorno per raccontare qualcosa che poteva finire malissimo ma mi è andata bene. circa 2 settimane fà ,mia madre ,77enne ma piena ancora di energia tanto che lavora con me a negozio all'interno del locale scivolava sui gradini rompendosi ,con frattura scomposta ,perone e tibia le stesse fratture di un giocatore di calcio,senza però giocare,la portiamo di corsa al pronto soccorso del POLICLINICO
le viene diagnosticata la frattura ,le dicono che deve essere ricoverata e quin primo intoppo ,non ci sono letti liberi ,quindi aspetta su una poltrona praticamente fino a tarda sera (l'incidente è successo alle 07.30 di mattina) con la gamba bloccata da una "doccia di gesso " con i dolori lancinanti che aveva (immaginate..............) le dicono che non possono darle antidolorifici fino a quando non verrà il primario ,mia sorella corre in farmacia e compra il toradol,..il primario si presenta il giorno successivo e decide che dovrà essere operata e le andrà messa una placca metallica,bene siamo a martedì tra varie peripezie durate 5 giorni (mancanze di medicinali, ferita alla mano ,piccolo taglietto che viene medicato male ,si infetta rendendole la mano inutilizzabile ecc ecc...) mia madre viene operata il lunedì successivo DA QUESTO PROFESSORE sul quale avevo già chiesto informazioni ai miei amici medici altrimenti l'avrei portata da un 'altra parte mi dicono invece che è un luminare in ortopedia e devo dire che l'operazione (4 ore di intervento)sembra ben riuscita fin'ora il giorno dopo l'operazione in tutta fretta avvertendoci all'ultimo momento,viene dimessa perchè servono i letti urgentemente per un'incidente
trova una carrozzina a nolo,cerca un'infermiere che possa medicarla e farle le iniezioni a casa e non ultimo cerca una badante che la aiuti in quanto lei non può poggiare la gamba (e nemmeno ce la farebbe) meno male che dopo il primo giorno a casa passato lo strss del trasferimento si è subito ripresa e pre ns fortuna ora và meglio anche se ne avrà per parecchio tempo
non mi ero mai trovato ad affrontare la SANITA' italiana e non è ancora finita ,la mia impressione è che ci sono delle persone molto in gamba ,alcune meno MA VERAMENTE I MEZZI SONO INSUFFICENTI ,l'ospedale era abbastanza pulito ,ma abbastanza parlando di
medicina non è SUFFICENTE e mi stavo dimenticando di dire che l'operazione fissata in un primo momento per il venerdì è stata rimandata a lunedì causa sciopero generale
ma alla fine incrociando le dita tutto è bene quel che finisce bene